mercoledì 21 febbraio 2007

Tema sulla Violenza negli stadi - tratto da Secchioni.net

Tema: I recenti atti di violenza all'interno di alcuni stadi italiani in occasione di alcune partite di calcio fatte nel 2005 hanno fatto intervenire il presidente della Lega Calcio per porre rimedio a questi atti inaccettabili. Parla della violenza negli stadi e su come secondo te è possibile mettere fine a queste barbarie.

Negli stadi italiani ma anche negli stadi di tutto il mondo si registrano spesso episodi di violenza sia tra le tifoserie sia tra gli stessi giocatori, che invece di dar esempio di fair play e di correttezza sportiva, ricorrono troppo spesso alla violenza credendo che sia il metodo migliore per risolvere i loro problemi.
Il caso della testata di Zidane al giocatore italiano Marco Materazzi ha creato un precedente importante nel calcio, ma anche nello sport in generale.
Quando Francesco Totti sputò allo svedese Poulsen nessuno andò a guardare il motivo del gesto del giocatore italiano, ma agli scorsi mondiali di calcio di Germania 2006, ci fu un vero e proprio complotto contro Marco Materazzi, che da molti media, sopratutto stranieri, è stato giudicato peggiore di Zidane.
La Violenza, è bene saperlo, non paga mai, e non bisogna cedere a nessuna provocazione ne fisica ne verbale, altrimenti si finisce nel torto.
Quando mio fratello la domenica ogni tanto va con gli amici a vedere la sua squadra del cuore, la Fiorentina, mia mamma e mio papà gli raccomandano sempre "Mi raccomando Michele, fai il bravo e se ci sono problemi non stare in mezzo ai casini", e mio fratello sempre svogliatamente dice che di problemi non ce ne saranno mai perché lui non è in un gruppo dei "casinari" (così li chiama lui).
Lui però un giorno era andato a vedere una partita della Juventus e al termine della partita si è trovato in mezzo ad un gruppo di tifosi che hanno fatto casino in mezzo alla città di Torino, con al cuni danni.
Io credo che il calcio sia un bellissimo sport, e la recente vittoria dell'Italia ai mondiali di Germani 2006 hanno fatto riscoprire in tutta la nostra nazione com'è bello quando gli azzurri vincono, perché siamo tutti uniti, senza inutili rivalità.
Spesso infatti quando ci sono partite di campionato di qualsiasi categoria, in Italia ci sono scontri tra le tifoserie, oltre che sporadici atti di razzismo nei confronti dei giocatori. Una volta mi ha fatto molto sorridere quando ho visto un video in televisione di alcuni tifosi di una squadra italiana non applaudire un gol fatto da un giocatore della loro squadra, solo perché questo era di colore. Ritengo che questo genere di atti di razzismo siano veramente intollerabili, e in questo caso siano fatti da persone veramente ignoranti e insensibili.
Tornando in argomento, ciò che bisognerebbe fare per evitare gli atti di violenza all'interno degli stadi non è reprimere con le forze di polizia, ma fare campagne pubblicitarie di sensibilizzazione, per far capire alle persone che la violenza è sempre sbagliata in ogni caso, e anche se ci si sente provocati non bisogna rispondere alle provocazioni dei tifosi avversari.
Ciò che è stato fatto spesso dalla Lega Calcio italiana invece è stato far giocare partite di calcio a porte chiuse, ammettendo in campo solo fotografi e televisioni. Questo secondo me è un atteggiamento sbagliato che non fa altro che aumentare la rabbia di coloro che già per natura sono violenti.
I tifosi più violenti del mondo gli inglesi Hooligans, creano sempre enormi disguidi nelle città in cui si recano, sopratutto perché bevono litri e litri di alcolici fino ad essere ubriachi, e poi quando sono ubriachi hanno la scusa per poter fare casino e distruggere tutto quello che gli capita sottomano...continua

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